1. | € 16,90 | EAN-13: 9788833595474 Giovanna Borsetto Tra connessione e individuazione. Riflessioni psicoanalitiche sulla sindrome «hikikomori»: l'adolescenza e il ritiro sociale
Edizione: | libreriauniversitaria.it, 2022 | Collana: | Psicologia ed educazione | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,90 | Descrizione | Descrizione del libroPartendo dal presupposto che il ritiro sociale si configuri come l'espressione di un arresto dello sviluppo adolescenziale, l'autrice indaga le diverse aree coinvolte, evidenziandone le dinamiche intrapsichiche, interpsichiche, familiari e gruppali. In un'ottica psicoanalitica e gruppoanalitica, si sostiene che, per comprendere la patologia hikikomori, sia necessario considerare una pluralità di vertici osservativi: dal soggetto al suo gruppo di appartenenza e viceversa. L'autrice postula che alla base dell'hikikomori vi sia la presenza di un'identità impossibile da raggiungere che fa sostare in una dimensione sospesa al confine tra l'essere vivi e l'essere morti. Tale sospensione, che sostiene il ritiro, genera un vissuto di vuoto dal sapore depressivo e uno svuotamento pulsionale che impone il silenzio relazionale. Dunque la perturbazione della relazione tra l'individuo e il gruppo sembra essere la chiave per poterne interpretare il significato. Partendo dal presupposto che il ritiro sociale si configuri come l'espressione di un arresto dello sviluppo adolescenziale, l'autrice indaga le diverse aree coinvolte, evidenziandone le dinamiche intrapsichiche, interpsichiche, familiari e gruppali. In un'ottica psicoanalitica e gruppoanalitica, si sostiene che, per comprendere la patologia hikikomori, sia necessario considerare una pluralità di vertici osservativi: dal soggetto al suo gruppo di appartenenza e viceversa. L'autrice postula che alla base dell'hikikomori vi sia la presenza di un'identità impossibile da raggiungere che fa sostare in una dimensione sospesa al confine tra l'essere vivi e l'essere morti. Tale sospensione, che sostiene il ritiro, genera un vissuto di vuoto dal sapore depressivo e uno svuotamento pulsionale che impone il silenzio relazionale. Dunque la perturbazione della relazione tra l'individuo e il gruppo sembra essere la chiave per poterne interpretare il significato.Indice1. Adolescenza 1.1 L'inizio del viaggio 1.2 Navigando senza bussola: la soggettivazione 1.3 Il Sé 1.4 Il Sé in adolescenza 1.5 La perturbazione del Sé e il breakdown 2. Hikikomori 2.1 Hikikomori: alcuni concetti 2.2 Aspetti clinici 2.3 Uno sguardo alla psicoanalisi giapponese: amae e altri concetti 2.4 Gli adolescenti hikikomori 3. La ràªverie e i confini psichici 3.1 La ràªverie 3.2 Quando la ràªverie non funziona 3.3 Il confine 3.4 I buchi del confine e le difese dello spazio 3.5 Hikikomori come rifugio della mente 3.6 Il rifugio della mente come dinamica familiare 4. Tra connessione e individuazione 4.1 La famiglia come gruppo 4.2 Le malattie del gruppo 4.3 La tenerezza 4.4 La vergogna 5. Es-senza, Es-posti: la perversione del legame e il narcisismo 5.1 Es-senza, Es-posti 5.2 L'angoscia e la perversione del legame 5.3 Il narcisismo 5.4 Il narcisismo e gli hikikomori Sezione 2. Uno sguardo alla clinica 6. Parole in circolo. Lavorare con i genitori degli adolescenti hikikomori: un progetto di gruppo (Giulia Rossetto) 6.1 Per tenere il filo 6.2 La storia del progetto 6.3 Nella pancia del gruppo 6.4 Conclusioni 7. Partecipanti silenziosi di un processo evolutivo: l'osservazione dei e nei gruppo di genitori con figli in ritiro sociale (Alessandra Mozzon e Nicola Gasparinetti) 7.1 Introduzione 7.2 Una bussola nell'osservazione dei gruppi: aspetti teorici e autori di rifermento 7.3 Osservare i gruppi di genitori hikikomori: un'esperienza poliedrica 7.4 Nel cuore dell'esperienza osservativa 7.5 L'osservazione fluttuante: l'esperienza nei gruppi on line (Nicola Gasparinetti) 7.6 Ripensare l'esperienza: conclusioni e aperture (Alessandra Mozzon) 8. Navigando per gruppi (Denis Dal Zovo, Nicola Gasparinetti, Giorgia Geron, Julien Montecchi, Alessandra Mozzon, Pietro Nadin, Giulia Rossetto, Elena Tessarolo) 8.1 Introduzione 8.2 Allarga-menti: storia di un'équipe e di una famiglia professionale 8.3 Il Gioco di Terzi 8.4 Difficoltà a separarsi 8.5 E vissero tutti punto e a capo | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 16,90 | EAN-13: 9788833591902 Giovanna Borsetto Psicopatologia dei disturbi alimentari in adolescenza
Edizione: | libreriauniversitaria.it, 2019 | Collana: | Psicologia ed educazione | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,90 | Descrizione | Descrizione del libroPartendo dal presupposto che i disturbi del comportamento alimentare si configurano come espressione di un arresto del processo di sviluppo adolescenziale, l'autrice indaga le diverse aree coinvolte, evidenziandone le dinamiche intrapsichiche, interpsichiche, familiari e transgenerazionali. In un'ottica psicoanalitica e gruppoanalitica, si sostiene che per comprendere le attuali patologie dell'adolescenza, dca e hikikomori, sia necessario considerare una pluralità di vertici osservativi, dal singolare al plurale e viceversa: dal soggetto al suo gruppo di appartenenza e dal gruppo al soggetto. Si postula un alfabetismo emotivo e relazionale che impedisce di sentire e sentir-si, generando un profondo vissuto di vuoto, dal sapore depressivo. Tale dinamica si manifesta, nel corpo, in sintomi espressivi di una dissociazione tra psiche, soma e mondo esterno. Dunque relazioni, eredità , caos, apertura e chiusura, ritiro, sembrano essere le parole chiave per poterne interpretare il significato. IndiceIntroduzione 1. L'evoluzione teorica dei disturbi del comportamento alimentare 1.1 Cenni storici 1.2 I disturbi del comportamento alimentari da un versante psicoanalitico 1.2.1 La lettura freudiana 1.3 Sintomatologia e criteri diagnostici 1.4 Riflessioni conclusive 2. Psicodinamica 2.1 La relazione primaria, il cibo e i difetti di contenimento 2.2 La questione dell'oralità 2.3 La sessualità e il femminile 3. Adolescenza 3.1 Compiti evolutivi 3.2 Dal linguaggio alla sensazione: le avventure delle emozioni ignorate e ignoranti 3.3 Il corpo 3.4 La dissociazione mente-corpo 4. Crisi, trauma e transgenerazionale 4.1 Crisi in adolescenza 4.2 Trauma 4.3 La perversione narcisistica e le alleanze inconsce 4.4 L'oggetto agglutinato e la simbiosi 4.5 Il transgenerazionale 5. La famiglia 5.1 Uno sguardo psicoanalitico sulla famiglia 5.2. La famiglia: il contenitore entro cui crescere 5.3 La famiglia adolescente 5.4 Disturbi alimentari e famiglia 6. Gruppo, corpo, adolescenza 6.1 Introduzione 6.2 Gruppo, gruppi, adolescenza 6.3 Dentro i gruppi 6.4 Gruppo, corpo, adolescenza 6.5 Conclusioni 7. Hikikomori e disturbi del comportamento alimentare 7.1 Hikikomori 7.2 Hikikomori e dca 7.3 Harry 7.5 Due parole per concludere Bibliografia | Aggiungi al Carrello |
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